Impianti di allarme sicuri: prezzi e come scegliere

Nel panorama degli impianti di allarme, oggi esistono numerosi antifurti per la casa, specifici per ogni esigenza. Orientarsi non è sempre facile. 

Vediamo insieme quali sono le tipologie di impianto antifurto più diffuse e come scegliere al meglio. Possiamo fare una distinzione tra impianti di ultima generazione, impianti tradizionali e impianti fai-da-te. Partiamo dalla prima tipologia.

IMPIANTI DI ALLARME DI ULTIMA GENERAZIONE E MONITORATI

Tecnologicamente avanzati, gli impianti di allarme monitorati  uniscono l’innovazione dei dispositivi all’intervento immediato. 

Si tratta infatti di sistemi collegati H24 ad Istituti di Vigilanza Privata, in grado di intervenire tempestivamente quando l’impianto di allarme segnala una situazione sospetta. 

Ma analizziamo insieme le caratteristiche specifiche di questi impianti. 

DISPOSITIVI TECNOLOGICAMENTE AVANZATI 

Un allarme di ultima generazione è composto da dispositivi innovativi dotati di avanzate tecnologie come l’anti-inibizione del segnale e l’Intelligenza Artificiale. 

I più completi kit d’allarme creano 3 barriere di protezione e intervento:

• 1° barriera preventiva. I sensori di colpi e vibrazione per porte e finestre rilevano l’intruso prima che entri creando uno scudo di protezione totale preventivo dell’immobile. La prima barriera è rafforzata da: Cartelli Dissuasori che scoraggiano i malintenzionati,  sensori perimetrali con fotocamera e telecamere di videosorveglianza da esterno.
• 2° barriera di verifica dello scatto d’allarme e identificazione dell’intruso. I sensori di movimento da interno con fotocamera integrata e il modulo audio sono essenziali per verificare l’evento e scartare i falsi allarmi. Un passo in più, sono le telecamere di videosorveglianza per interno con risoluzione full HD, audio HQ e AI.
• 3° barriera di intervento immediato. Un dispositivo nebbiogeno o fumogeno che in pochi secondi crea una condizione di visibilità zero e costringe il ladro a cercare immediatamente una via di fuga.

COLLEGAMENTO ALLA CENTRALE OPERATIVA 

In una situazione di pericolo, che sia un furto, una rapina o un’emergenza medica, l’unica soluzione è intervenire tempestivamente. 

Per questo motivo, i sistemi di allarme collegati alla Centrale Operativa H24 di un Istituto di Vigilanza Privata sono la migliore soluzione per proteggere la casa. 

Presso la Centrale Operativa lavorano Guardie Giurate professioniste nella gestione delle situazioni d’emergenza. Svolgono H24, 7 giorni su 7, funzioni di monitoraggio, assistenza ed intervento. 

Un esempio è Verisure. Quando l’allarme scatta, le Guardie Giurate verificano le immagini e l’audio registrati dai dispositivi (per questo è bene scegliere dispositivi con fotocamere e microfono e altoparlante integrati!). Scartano così i falsi allarmi e intervengono nel modo più adatto a seconda dell’emergenza. Allertano le Forze dell’Ordine, l’Ambulanza, i Vigili del Fuoco. Inviano in loco Guardie Giurate Territoriali e attivano il fumogeno ZeroVision.

COLLEGAMENTO WIRELESS

I sistemi di ultima generazione sono impianti wireless, cioè senza fili. Ciò significa che per funzionare non hanno bisogno di una rete elettrica o di una linea telefonica. 

I dispositivi wireless, infatti, comunicano con il Pannello di Controllo attraverso la tecnologia GSM e una SIM integrata. 

Eliminare i fili di collegamento ha un doppio vantaggio: 

• evita il rischio di sabotaggio attraverso il taglio della corrente o della connessione; 
• non necessita opere murarie per il passaggio dei cavi o l’installazione di prese elettriche.

La comunicazione tra i dispositivi ed il Pannello di Controllo è crittografata, dunque protetta da eventuali sabotaggi del segnale. 

COLLEGAMENTO CON LO SMARTPHONE

I sistemi di allarme più avanzati garantiscono il controllo costante  della casa h24 tramite  smartphone. 

Il monitoraggio da App è  in tempo reale e in totale autonomia. Tramite app è possibile gestire i dispositivi, le modalità di attivazione dell’allarme, la configurazione delle chiavi di accesso e molto altro!

IMPIANTI ALLARME TRADIZIONALI

Con questo termine si fa solitamente riferimento ai sistemi più classici, gli “allarmi di una volta”. Un impianto di allarme tradizionale è solitamente un sistema di tipo filare composto da centralina, sensori e sirena. 

A differenza degli impianti wireless, quindi, ha bisogno di collegamento alla rete elettrica per funzionare. 

Non è connesso né ad App per smartphone né ad un Istituto di Vigilanza Privata. 

L’unico alert emesso in caso di intrusione è tramite la sirena che dovrebbe attirare l’attenzione del vicinato e fungere così da deterrente all’ingresso dei ladri. Siamo sicuri sia sufficiente?

Gli svantaggi di un impianto di questo tipo sono : 

• rischio di sabotaggio per taglio della corrente elettrica
• necessità di realizzare opere murarie per il passaggio dei fili  
• in caso di interruzioni di corrente elettrica, l’antifurto smetterà di funzionare o comincerà a suonare la sirena

IMPIANTI DI ALLARME FAI DA TE

Un’ulteriore opzione è quella del “Fai da te”: installare cioè in modo autonomo un kit di allarme pronto all’uso. 

Se, da un lato, il vantaggio è quello di eliminare il costo iniziale dell’installazione da parte di operatori specializzati, dall’alto gli svantaggi sono molteplici. 

Tra i principali: 

• difficoltà nella corretta installazione dei dispositivi. Siamo sicuri di conoscere l’orientamento perfetto che deve avere una telecamera o dove posizionare i sensori? 
• come intervenire in caso di guasto o malfunzionamento? Un antifurto fai da te generalmente non prevede alcun servizio di assistenza, manutenzione o intervento, fondamentali per una sicurezza davvero completa. 

Gli allarmi “fai da te” possono essere completi di App per smartphone per controllare la propria casa autonomamente. 

Tuttavia, in caso di pericolo, cosa succede se non sentiamo la notifica d’allarme? O se siamo troppo impegnati per visualizzarla? Se non c’è campo o la batteria è scarica? Chi interviene? In una situazione di pericolo, la tempestività e la competenza nella gestione sono tutto. Sono proprio questi i vantaggi unici di una Centrale Operativa!

COME SCEGLIERE UN BUON SISTEMA D’ALLARME

Per  scegliere un sistema di allarme bisogna considerare diversi aspetti: dalle proprie esigenze e abitudini alle caratteristiche della casa e del quartiere. 

L’importante è analizzare questi aspetti con attenzione per fare le giuste scelte d’acquisto.

MIGLIORI ALLARMI PER APPARTAMENTO 

Gli appartamenti, stando alle statistiche 2020 Verisure e Sondea, sembrano essere le prede preferite dei malintenzionati. 

Soprattutto per i piani inferiori, quelli cioè più accessibili, il rischio di subire un furto cresce notevolmente. 

Ecco perché dotarsi di un impianto di allarme sicuro ed efficace è una scelta che non può essere rimandata. 

L’efficacia di un buon allarme per appartamento passa innanzitutto dall’installazione di sensori magnetici per porte e finestre. Come visto, gli shock sensor creano la prima barriera di protezione dei nostri ingressi. 

A questi si aggiungono i sensori di movimento con fotocamera integrata, dispositivi che ci vengono in aiuto nel momento in cui un ladro è riuscito a fare irruzione in casa. Come già analizzato in precedenza, però, la tecnologia potrebbe non bastare! 

Ecco perché la migliore risposta che possiamo dare alla domanda “Qual è il miglior allarme per appartamento?” è sempre quella di scegliere allarmi monitorati.

PER APPROFONDIRE: Allarmi per appartamento

I MIGLIORI ALLARMI PERIMETRALI PER GIARDINO E GARAGE

Abitare in una casa con ampi spazi esterni è meraviglioso. Purtroppo, però, sono numerose le insidie che si nascondono dietro ad una scelta del genere. 

Giardini e ampi terrazzi possono, infatti, essere utilizzati dai malintenzionati per introdursi più agevolmente in casa. 

Ecco perché per ville con giardini, garage e box e case con terrazzi  è assolutamente consigliata l’installazione di allarmi perimetrali. 

Ad esempio, se la  nostra abitazione dispone di garage o box, l’allarme perimetrale ha una duplice funzione: 

• evitare che il ladro utilizzi il garage per raggiungere la porta di casa; 
• evitare il furto di automobili, motocicli, biciclette che normalmente vengono custodite all’interno dei box. 

Per scegliere il miglior allarme perimetrale per giardino e garage, ti consigliamo di leggere questo suggerimento: Allarmi perimetrali per giardino e garage

Concludendo, per scegliere bene un impianto di allarme per la casa bisogna considerare adeguatamente le caratteristiche dell’immobile. E analizzarle con occhio esperto prima di spendere soldi in modo errato e inutile.

Per non sbagliare, il consiglio è quello di affidarsi sempre ad Esperti di Sicurezza in grado di trovare l’impianto d’allarme su misura per te.   

QUANTO COSTA UN IMPIANTO DI ALLARME PER LA CASA 

Il costo di un impianto di allarme domestico completo ed efficace dipende da moltissimi fattori.

TIPOLOGIA DI IMMOBILE

Grandezza, presenza di accessi esterni come giardini e box, terrazzi e balconi, pericolosità della zona

TIPOLOGIA DI ALLARME 

Un “allarme fai da te” può avere un costo minore rispetto ad un impianto professionale e/o monitorato. 

Tuttavia, non bisogna dimenticare il prezzo da pagare in termini di sicurezza. 

Scegliere il costo minore potrebbe significare non dare alla propria casa la giusta protezione, con tutte le conseguenze del caso. 

Porte e finestre distrutte a seguito delle irruzioni, refurtive che andranno perse per sempre, nessuna possibilità di identificare i ladri, ecc. 

È  dunque complesso fornire online prezzi veritieri, completi e definitivi per ogni immobile. 

Ecco perché le migliori aziende effettuano un sopralluogo in loco per definire quanti e quali sensori sono necessari. Solo dopo il sopralluogo, sviluppano un preventivo personalizzato e definitivo.

Un allarme sicuro per la tua casa? Richiedi un preventivo gratuito!

IMPIANTO DI ALLARME VERISURE

L’impianto di allarme Verisure è un sistema di ultima generazione, 100% wireless e di tipo monitorato. Crea 3 barriere di protezione della casa ed è collegato H24/7 alla Centrale Operativa Verisure Italia H24/7. 

La Centrale Operativa Verisure risponde in 60” ed interviene in appena 45” contro gli intrusi grazie a ZeroVision. Vediamo come funziona.

Barriere di protezione Verisure

La prima barriera di protezione è assicurata dagli Shock Sensor per porte e finestre, sensori per colpi e vibrazioni che rilevano preventivamente la presenza di un intruso. A questi, si aggiungono i Cartelli Dissuasori Verisure che dissuadono i ladri dal furto allertandoli della presenza di un allarme monitorato con registrazione di immagini, In caso di case con giardini e terrazzi, si possono aggiungere sensori perimetrali con fotocamera a colori e flash e telecamere di videosorveglianza da esterno.

La seconda barriera di protezione è creata dai Sensori di Movimento con Fotocamera integrata e il modulo audio del Pannello di Controllo. I sensori di movimento sono sensori ad infrarossi passivo (PIR), sono cioè in grado di rilevare la temperatura ambientale e distinguere quindi la presenza di una persona.  Oltre ai sensori, si possono aggiungere le telecamere di videosorveglianza. 

Le Telecamere Verisure sono dotate di sensore di movimento integrato, registrano in full HD con audio HQ e catturano più dettagli grazie all’ampio angolo di visione di 130° e zoom digitale 12x. Integrate con riflettore, riescono a restituire immagini nitide anche in condizioni di visibilità ridotta (di notte, ad esempio). 

Sensori e Fotocamere possono essere gestiti da smartphone tramite l’App My Verisure Italia, includendo funzioni di scelta della modalità di ripresa e registrazione. 

La terza barriera è rappresentata dall’allarme fumogeno ZeroVision. L’innovativo sistema di allarme è in grado di azzerare completamente la visuale in appena 45”. 

Il dispositivo è attivato esclusivamente dalla Centrale Operativa in caso di pericolo accertato. Rilascia un denso fumo nell’area in cui è installato, disorientando il ladro e costringendolo alla fuga. 

La presenza della Centrale Operativa garantisce una sicurezza totale ed efficace. 

La Centrale Operativa verifica i segnali di allarme provenienti dai dispositivi del sistema di allarme, elimina i falsi allarmi e interviene in modo tempestivo. 

Come? Azionando l’allarme ZeroVision, allertando le Forze dell’Ordine e inviando sul posto le Guardie Giurate Territoriali. 

QUANTO COSTA L’IMPIANTO VERISURE 

Come abbiamo visto, il costo di un impianto di allarme è variabile a seconda delle caratteristiche dell’immobile. Il sistema Verisure comprende: 

• Sopralluogo o Studio di Sicurezza gratuito da parte di Esperti di Sicurezza Verisure
• Installazione professionale secondo normativa vigente per un ottimo funzionamento
• Garanzia a vita che include ogni tipologia di manutenzione, aggiornamento software etc
• Connessione alla Centrale Operativa h24
• Interventi illimitati in loco delle Guardie Giurate in caso di emergenza
• Intervento con fumogeno attivato solo in caso di allarme reale
• Allerta alle Forze dell’Ordine e altri Servizi d’Emergenza
• Servizio Clienti

Il prezzo dei sistemi di allarme per la casa Verisure parte da 299 €.