Segni di effrazione sulla porta? Ecco cosa fare

Avere i ladri in casa o anche semplicemente subire una tentata effrazione è un’esperienza davvero spiacevole. Infatti, il rammarico non è solo per i danni economici ma soprattutto per la violazione del proprio spazio personale.

Si rischia di avere conseguenze anche psicologiche: aumenta la paura, non ci si sente al sicuro in casa. Ecco perché è fondamentale prevenire le effrazioni.

I ladri utilizzano diverse tecniche per tentare di forzare porte e finestre ed entrare nella tua casa o attività commerciale. Gli strumenti usati possono essere cacciaviti, piedi di porco, strumenti di perforazione meccanici o anche oggetti più insoliti come le bottigliette d’acqua. Alcuni di questi attrezzi potrebbero lasciare dei segni di effrazione sulla porta: graffi, ammaccature o altri danni indicano che un ladro ha tentato di introdursi in casa.  Ci sono anche molti ladri che usano tecniche di scasso “invisibili”: in questi casi non troverai alcun segno di effrazione, ma direttamente una brutta sorpresa una volta in casa! 

Ad ogni modo, la prima cosa da fare è mantenere la calma e chiamare le Forze dell’Ordine se necessario.
Successivamente, per evitare di ritrovare brutte sorprese, è bene dotarsi subito di tutti quegli strumenti che impediranno al ladro di ritentare il furto. I passi da seguire sono:

• Dissuasione
• Rilevamento preventivo
• Monitoraggio h24
• Intervento immediato

Come evitare i segni di effrazione cartelli dissuasori e rilevamento preventivo

Il primo step per evitare i ladri in casa è partire dalla dissuasione. Le luci monitorizzate che simulano la presenza di persone in casa sono un buon aiuto ma non c’è nulla di più potente del segnalare la presenza di un sistema di allarme. Soprattutto se l’allarme è dotato di telecamere ed è monitorato da una Centrale Operativa. 

Utilizzare dei Cartelli Dissuasori che segnalino la presenza di un sistema di allarme monitorato da Guardie Giurate è un ottimo deterrente. Potendo scegliere, il ladro eviterà di svaligiare una casa con un sistema di allarme, a maggior ragione se nel Cartello Dissuasore è segnalata la presenza di fotocamere o videocamere. Una delle paure più grandi per i ladri è infatti quella di essere identificati!

I Cartelli Dissuasori non devono essere installati solo sulla porta di ingresso ma anche su tutti i punti vulnerabili dell’abitazione o dell’attività commerciale. Vedendo il cartello, il ladro ci penserà due volte prima di tentare l’intrusione (e di lasciare quei segni di effrazione che tanto spaventano le vittime!).

Oltre alla dissuasione, il secondo step è il rilevamento preventivo dell’intrusione. Come si può rilevare l’intruso prima che entri?

• Con i sensori per porte e finestre. In caso di tentata effrazione la vibrazione farà scattare l’allarme prima che qualcuno possa entrare. Gli shock sensor Verisure sono dotati di un doppio sensore per colpi e vibrazioni e di un sistema di filtraggio avanzato per distinguere tra le vibrazioni causate dagli intrusi e quelle causate da fattori ambientali, come il vento. 
• Con i sensori perimetrali che proteggono terrazzi e giardini. Il consiglio è  scegliere sensori perimetrali con fotocamera integrata, per una rilevazione ma anche un’identificazione preventiva dell’intruso. Non appena rilevano il movimento, i sensori scattano una sequenza di foto. I sensori perimetrali di Verisure sono dotati anche di flash per la visione notturna. Il ladro ha paura di essere identificato e per questo a volte è sufficiente la luce del flash a spaventarlo e metterlo in fuga!

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Contro i furti in casa: verifica e intervento immediato

I tentativi di effrazione non fanno altro che causare stress, ansia e paura. Per questo il monitoraggio da parte di professionisti del settore è la soluzione migliore. Immagina che il tuo sensore scatti senza che si tratti davvero di un ladro o una possibile intrusione. Oppure, se si tratta di una reale intrusione, chi interviene immediatamente per bloccare il furto?

Dispositivi wireless che comunicano direttamente con una Centrale Operativa attiva H24 permettono una gestione immediata dell’evento. 

La Centrale Operativa Verisure, ad esempio, riceve le immagini e l’audio di quanto sta accadendo in casa del cliente dai sensori di movimento con fotocamera e dal Pannello di Controllo con microfono. Gestisce l’evento entro 60’’, scartando i falsi allarmi e attivando subito il protocolli di sicurezza più adatto in caso di pericolo. Ogni secondo è fondamentale per evitare un tentativo di effrazione!

L’intervento della Centrale Operativa Verisure, presidiata da Guardie Particolari Giurate interne, consiste in:

• allerta alle Forze dell’Ordine o Ambulanza, Vigili del Fuoco ecc a seconda dell’evento.
• invio di Guardie Giurate in loco.  
• in caso di intrusione, attivazione del fumogeno ZeroVision che blocca il furto in 45’’.